Partendo dai dati dell’Osservatorio di Unioncamere in merito alle procedure di composizione negoziata della crisi instaurate e concluse a partire dall’entrata in vigore del d.l. n. 118/2021, l’Autore si sofferma sulle ragioni che hanno limitato sino ad ora l’accesso allo strumento, individuandole principalmente nell’incapacità dell’impresa di ...
di Maurizio Irrera, Professore Ordinario di Diritto Commerciale presso l'Università degli Studi di Torino
Il presente articolo, assumendo la prospettiva propria dell’Economia Aziendale, tratta il tema della valutazione delle azioni del socio recedente da società per azioni non quotate. L’articolo 2437-ter c.c., pur recependo, nello spirito della riforma del diritto societario, l’esigenza di non penalizzare i soci di minoranza che esercitano il diritto di recedere, esprime ...
di Enrico Cotta Ramusino, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, Università di Pavia
Il saggio muove da una ricostruzione della nozione di oggetto del contratto per verificare se, nella prospettiva dell’art. 1346 c.c., vi si possano ricomprendere, in relazione al contratto di pegno, tanto il credito garantito quanto la cosa data in garanzia. Vengono, quindi, indagati i concetti di determinatezza e di determinabilità di questi ultimi, anche con riguardo alla figura ...
di Elena Guardigli, Assegnista di ricerca in diritto privato, presso l'Università di Bologna
Il passaggio generazionale dell’impresa è fenomeno economico-sociale di speciale importanza per Paesi, come l’Italia e in generale i Paesi mediterranei, ove la dimensione familiare mantiene un rilievo significativo nella composizione del tessuto imprenditoriale. In tali contesti, la valutazione dell’impatto fiscale delle diverse strategie di passaggio generazionale ...
di Francesco Farri, Professore associato di diritto tributario presso l'Università degli Studi di Genova. Avvocato in Firenze
L’elaborato mira a fornire un quadro sistematico circa il trattamento di quei crediti “sorti in occasione della procedura concorsuale”, – in astratto idonei ad essere qualificati come prededucibili ai sensi dell’art. 111-bis legge fallim., oggi trasfuso nell’art. 222 c.c.i. – allorquando il concordato minore sia revocato ovvero dichiarato ...
di Andrea Jonathan Pagano, Docente a contratto alla Università di Pisa, dipartimento di Economia e Management