L’applicazione della BJR alla responsabilità degli amministratori per le scelte imprenditoriali da essi compiute, comprese le scelte relative agli assetti organizzativi aziendali, si scontra, nell’ordinamento italiano, con le categorie tradizionali del diritto civile della responsabilità contrattuale, imponendo un ripensamento dei criteri di imputazione, anche alla luce ...
di Giovanni Barbara, Professore straordinario di Diritto commerciale presso l’Università LUM Jean Monnet di Bari
La dottrina giuscommercialistica da tempo indaga il tema del rischio risarcitorio incombente sugli amministratori in caso di inadempimento dell’obbligo di dotare l’impresa di adeguati assetti organizzativi, concentrando i propri contributi sul quesito, senza dubbio connesso, della copertura anche di questo ambito normativo dalla BJR. Rimane, tuttavia, residuale l’attenzione alla ...
di Sabrina Masturzi, Professore associato di Diritto commerciale presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara
Il contributo affronta il tema della possibile applicazione della norma che impone alle società la creazione ed attuazione di assetti organizzativi adeguati (art. 2086, secondo comma, c.c.) alla c.d. organizzazione di vertice. Particolare attenzione è dedicata alle decisioni “organizzative” riservate alla competenza dei soci, in un contesto in cui la legge attribuisce ...
di Irene Pollastro, Assegnista di ricerca presso l’Università di Torino
Il saggio intende affrontare alcuni nodi problematici dell’art. 14 del Codice della crisi, soffermandosi in particolare sul dovere di rilevazione e di segnalazione dei «fondati indizi della crisi» da parte del collegio sindacale e sui possibili profili di esonero da responsabilità tratteggiati dalla norma.
di Fabrizio Sudiero, Dottore di Ricerca in Diritto commerciale. Assegnista di Ricerca presso l’Università degli Studi di Torino. Avvocato in Torino