Il legislatore ha consentito prima alle s.r.l. innovative poi a tutte le P.M.I. in forma di s.r.l. di acquisire proprie quote ai fini della formulazione di piani di incentivazione. L’eliminazione del divieto di acquisto di proprie quote non è stata però accompagnata da una disciplina relativa ai limiti ed alle modalità, nonché al regime applicabile.
Lo scritto ...
di Oreste Cagnasso, Professore emerito di Diritto commerciale presso l’Università di Torino; straordinario presso la Link Campus University di Roma.
Il presente lavoro si propone di offrire una lettura critica del regime applicabile alle società unipersonali. In particolare, si sostiene che detto regime varia in ragione del tipo societario adottato, nonché della circostanza che l’unico socio sia una persona fisica o un persona giuridica. Sulla base di queste premesse, e alla luce di un confronto con la disciplina ...
di Francesco Barachini, Professore ordinario di Diritto commerciale presso l’Università di Pisa.
L’articolo si occupa delle novità introdotte dal legislatore nel Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza in tema di concordato preventivo, che ha privilegiato il concordato in continuità aziendale per la risoluzione della crisi d’impresa, mantenendo quello liquidatorio in via del tutto residuale, segnalando alcune distonie tra i principi fissati dalla ...
di Fabio Signorelli, Professore aggregato di diritto fallimentare e diritto commerciale nell’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
La Corte di Cassazione, prendendo spunto da taluni aspetti di criticità e dall’analisi del rapporto tra l’impugnazione – che può essere amministrativa o giurisdizionale – della nota informativa interdittiva antimafia e la richiesta di applicazione della misura di prevenzione, sposta l’attenzione sull’affermazione dalla quale muove ...
di Diego Brancia, Avvocato, Professore a contratto A.A. 2019/2020 UNIMC – Scuola di Specializzazione delle Professioni Legali dell’Università degli Studi di Macerata e Camerino – Insegnamento di “Tecnica dell’argomentazione giuridica”.
Gli Autori illustrano la natura giuridica dell’ANAC, prevista dal codice degli appalti, e rilevano che la stessa rischia di creare nel settore degli appalti e delle concessioni, un inevitabile disordine che va a discapito della ripresa degli investimenti nel settore dei lavori e servizi pubblici in quanto amplia il numero delle fonti giuridiche. Detta impostazione verrà superata con ...
di Marco Casavecchia-Giulietta Redi, Avvocati.
Il Centro Crisi ha promosso la raccolta di proposte di correzione al Codice della Crisi