Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

11/02/2022 - Impugnabilità del ruolo ai sensi dell’art. 12, d.P.R. n. 602/1973, come modificato dall’art. 3-bis, D.L. n. 146/2021

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO

Con la sentenza dell’11 febbraio 2022, n. 4526, la Corte di Cassazione ha rimesso al Primo Presidente, per l’eventuale remissione alle Sezioni Unite, la questione relativa alla possibilità per il contribuente, che scopra “occasionalmente” la sussistenza di iscrizioni a ruolo e di cartelle di pagamento, di impugnare direttamente tali atti, prima ancora che gli stessi siano ritualmente notificati. Segnatamente, sebbene la Suprema Corte si sia già espressa sul punto, affermando – con la sentenza Cass., SS.UU., 2 ottobre 2015, n. 19704 – la possibilità per il contribuente di impugnare il ruolo e la cartella di pagamento dei quali sia venuto a conoscenza grazie all’estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta, la questione è divenuta nuovamente rilevante in seguito all’introduzione dell’art. 3-bis, D.L. n. 146/2021, avente ad oggetto la “non impugnabilità dell’estratto di ruolo e limiti all’impugnabilità del ruolo”, che ha modificato l’art. 12, d.P.R. n. 602/1973. In ispecie, i giudici remittenti si interrogano – anche alla luce degli aspetti di contrasto, sotto il profilo del diritto di difesa, con la Costituzione e con la CEDU – sulla natura sostanziale o processuale della nuova disposizione e, conseguentemente, sulla possibilità che questa sia suscettibile di applicazione retroattiva.

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http://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/clean/hc.dll?verbo=attach&db=snciv&id=./20220211/snciv@s50@a2022@n04526@tI.clean.pdf