argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO
Con l’ordinanza del 30 aprile 2021, n. 11405, la Corte di Cassazione ha affermato che non è affetto da nullità l’avviso di accertamento emesso prima del termine concesso al contribuente per rispondere ai questionari inviati dall’Agenzia delle entrate, ai sensi degli artt. 32, d.P.R. 600/1973 e 51, d.P.R. 633/1972, poiché quello di richiedere chiarimenti e documentazione al contribuente è un potere discrezionale attribuito all’Amministrazione finanziaria. In tal caso, resta preclusa all’Ufficio la possibilità di invocare la sanzione di inutilizzabilità della documentazione non esibita dal contribuente.
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