Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

20/01/2021 - La pubblicazione online dei dati personali dei contribuenti non viola la privacy

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO

Con la sentenza del 12 gennaio 2021, Application n. 36345/16 (L.B. v. Ungheria), la Corte Europea dei diritti dell’uomo ha dichiarato legittima la normativa ungherese che prevede, a cadenza trimestrale, la pubblicazione online dei dati personali relativi ai contribuenti che siano stati accertati per un importo superiore ad una certa soglia o siano in ritardo di almeno 6 mesi nel versamento dei predetti importi. In ispecie, la Corte ha statuito che la pubblicazione online di informazioni quali nominativo, indirizzo, codice fiscale e ammontare del debito verso l’erario interferisca con il c.d. diritto al rispetto della vita privata, garantito dall’art. 8, paragrafo 1, CEDU, ma che tale interferenza risulta giustificata, ai sensi del successivo paragrafo 2, poiché volta a tutelare tanto il benessere economico dello Stato, quanto i soggetti terzi che vogliano intraprendere relazioni commerciali con i contribuenti “irregolari”, dato che la pubblicazione garantisce loro una panoramica della situazione finanziaria in cui versano tali soggetti.