Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

16/12/2020 - Dividendi distribuiti da società a fiscalità privilegiata

argomento: Agenzia delle Entrate - DIRITTO COMMERCIALE

Con la Risposta ad istanza di interpello del 16 dicembre 2020, n. 587, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che, per ciò che concerne il regime impositivo dei dividendi di cui all’art. 89, d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, non si considerano provenienti da Paesi a fiscalità privilegiata i dividendi distribuiti da una società residente in un paradiso fiscale che siano correlati ad utili maturati in periodi d’imposta in cui tale società, in base alle disposizioni vigenti ratione temporis, era considerata a fiscalità ordinaria. Pertanto, tali dividendi saranno assoggettati al medesimo regime fiscale degli utili distribuiti da società italiane, ossia saranno esclusi, ai sensi dell’art. 89, comma 2, dal reddito delle società per il 95% del loro ammontare, e non al particolare regime disposto dal successivo comma 3, il quale prevede la tassazione integrale dei dividendi provenienti da Paesi a fiscalità privilegiata, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova di cui all’art. 47-bis, comma 2, lett. b) e, dunque, di dimostrare che, sin dal primo periodo di possesso, per mezzo della partecipazione non è stato conseguito l’effetto di localizzare i redditi in Stati o territori a fiscalità privilegiata.

Il documento è reperibile al seguente link:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/0/Risposta+n.+587+del+15+dicembre+2020.pdf/47da203c-9ccd-f5f4-0334-8f2522d6796b