argomento: Agenzia delle Entrate - DIRITTO TRIBUTARIO
Con la risposta ad istanza di interpello del 27 novembre 2020, n. 563, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che il certificato successorio europeo rientra tra gli “atti pubblici e scritture private autenticate […] non aventi per oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale” di cui all’art. 11 della Tariffa, Parte I, allegata al d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, e che, per l’effetto, sconta l’imposta di registro in misura fissa pari a 200 euro.