argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO
Con sentenza 27 maggio 2020, n. 9903, la Corte di Cassazione, dopo aver ricordato che, nel caso di accertamento fondato sulle risultanze di un conto corrente bancario, si determina un’inversione dell’onere della prova a carico del contribuente (il quale, in ispecie, è tenuto a dimostrare che gli elementi desunti dalle movimentazioni bancarie non sono riferibili a operazioni imponibili), ha statuito che siffatto onere probatorio è assolto mediante la presentazione in giudizio di una dichiarazione giurata resa da una terza persona da cui si evinca la dazione, a titolo di liberalità, di somme di denaro. La Suprema Corte, infine, ha opportunamente sancito che la presentazione di dichiarazioni di terzi nel processo tributario non vìola il divieto di prova testimoniale previsto dall’art. 7 del DLgs. 546/1992.