Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

24/06/2020 - Dichiarazione di fallimento e COVID-19: una sentenza del Tribunale di Bergamo

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO COMMERCIALE

Il Tribunale di Bergamo – «considerato che ai sensi dell’art. 10, 2° co., D.L. 8 aprile 2020, n. 23 come convertito con modificazioni da L. 5 giugno 2020 n. 40, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, è procedibile il ricorso presentato dall’imprenditore in proprio quando, come nella specie, l’insolvenza non è conseguenza dell’epidemia di COVID-19» – ha dichiarato il fallimento di una società in accomandita semplice e dei suoi soci accomandatari, in quanto «l’insolvenza che si acclara in questa sede non è riferita all’indebitamento regolato dal concordato omologato (C. Cost. n. 106/2004) ma attiene all’impossibilità di portare ad esecuzione il piano concordatario, conseguente alla cessazione dell’attività d’impresa e interruzione del rapporto di lavoro a far data dal 15 febbraio 2020 con tutti i dipendenti per giustificato motivo oggettivo».

La sentenza del Tribunale di Bergamo del 24 giugno 2020 è consultabile sul sito www.ilcaso.it al seguente link:

http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/23834#gsc.tab=0