Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

27/09/2019 - Illegittimità della compensazione operata in via stragiudiziale

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO FALLIMENTARE

Il Tribunale di Milano ha sancito l’illegittimità della compensazione delle posizioni creditorie e debitorie – sussistenti nei confronti di una società fallita – effettuata stragiudizialmente da un istituto di credito, «al di fuori della sede della verifica del passivo».

Come affermato dal Tribunale, «in presenza di una dichiarazione stragiudiziale della parte in bonis di volersi avvalere della compensazione, il preteso credito verso il fallito deve essere comunque e preventivamente accertato nelle forme esclusive del procedimento di verifica del passivo di cui agli artt. 92 e ss. L.F., risultando altrimenti detto credito (inammissibilmente) sottratto al controllo del Giudice Delegato e degli altri creditori – che dispongono altresì dello strumento specifico dell’impugnazione dei crediti ammessi – e, quindi, per ipotesi definitivamente soddisfatto in violazione della regola del concorso formale di cui all’art. 52 L.F.».