Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

31/07/2019 - Compromettibilità in arbitri della delibera di riduzione del capitale per perdite

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO COMMERCIALE

La Corte di Cassazione, con decisione del 29 maggio 2019, n. 14665, muovendo dalla considerazione che «non è compromettibile in arbitri la controversia avente ad oggetto l’impugnazione della deliberazione di approvazione del bilancio», ha ritenuto che non siano parimenti compromettibili le delibere assunte ai sensi degli artt. 2446-2447 c.c.

Per la Corte, la relazione patrimoniale di cui all’art. 2446 c.c. «è da considerare alla stregua di un vero e proprio bilancio straordinario e deve essere redatta secondo i criteri legali dettati per il bilancio d’esercizio, in termini di verità, chiarezza e precisione, avendone la stessa finalità di misurazione del patrimonio sociale (Cass. n. 5740/2004) ed essendo le regole dettate dagli artt. 2446 e 2447 c.c. strumentali alla tutela non solo dell’interesse dei soci ma anche dei terzi».

Conseguentemente, il Giudice dell’impugnazione è tenuto a rilevare la «nullità del lodo […] essendosi gli arbitri pronunciati su diritti indisponibili, come tali non compromettibili, a norma dell’art. 806 c.p.c., in tema di deliberazioni societarie impugnate per illiceità dell’oggetto, per violazione delle norme sulla redazione della relazione patrimoniale».