Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

21/05/2019 - Effetti della cancellazione d’ufficio della società in corso di causa

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO COMMERCIALE

Il Tribunale di Vicenza il 17 aprile 2019– muovendo dal principio di diritto sancito dalle Sezioni Unite della Cassazione con la sentenza n. 6070 del 12 marzo 2013 – ha stabilito che se una società che si ritiene «titolare di un diritto di credito si cancella (o si lascia cancellare d’ufficio) dal Registro delle imprese nel corso del procedimento nel quale è in discussione proprio l’accertamento di una pretesa o di diritto di credito ancora illiquido, allora ciò è interpretabile come un atto di rinunzia al predetto accertamento e dunque all’eventuale diritto».

Nello specifico, la s.r.l. è stata cancellata dal Registro delle imprese «non per delibera dell’assemblea, ma d’ufficio ex art. 2490 ult. co. c.c. per mancata presentazione del bilancio per tre anni», dovendosi così concludere per una «pronunzia di improcedibilità per cessata materia del contendere per effetto di implicita rinuncia alla pretesa creditoria che era stata dedotta in giudizio, con compensazione delle spese di lite vista la sopravvenuta inesistenza del soggetto societario».