argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 4396 del 23 febbraio, ha confermato la legittimità di un avviso di accertamento induttivo che aveva riprodotto i principali elementi di un’indagine statistica, realizzata da autorevoli quotidiani economici e riviste specializzate di settore, utilizzata dall’Agenzia delle entrate per ricostruire il volume d’affari di un’autoscuola.
Secondo i Giudici, infatti, l’obbligo di motivazione degli atti tributari può essere adempiuto anche per relationem, ovverosia mediante il riferimento a elementi di fatto risultanti da altri atti o documenti, a condizione che questi ultimi siano allegati all’atto notificato ovvero che lo stesso ne riproduca il contenuto essenziale in modo da consentire al contribuente di esercitare il proprio diritto di difesa.