argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO
Con sentenza del 5 agosto 2024, n. 22124, la Corte di Cassazione si pronunciata con riferimento all’obbligatorietà del c.d. contraddittorio endoprocedimentale ex art. 12, comma 7, L. n. 212/2000, ratione temporis vigente, accertando la violazione di tale obbligo (con conseguente illegittimità dell’atto impositivo spiccato dall’Ufficio) in un caso in cui l’Agenzia delle Entrate, in seguito ad un controllo “a tavolino”, aveva notificato un avviso di accertamento relativo a imposte sui redditi prima della scadenza del termine dilatorio di 60 giorni previsto dall’art. 12, comma 7, cit., in assenza di motivi di urgenza.