Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

12/05/2024 - Società cancellata dal registro delle imprese: il fenomeno successorio

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO COMMERCIALE

La Corte di Cassazione ha statuito che laddove una società, di persone o di capitali, conseguentemente alla cancellazione dal registro delle imprese si estingua e a ciò non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla società estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtù del quale, da un lato, al fine di non sacrificare ingiustamente il diritto del creditore sociale, «l’obbligazione della società non si estingue […] ma si trasferisce ai soci, i quali ne rispondono, nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione o illimitatamente, a seconda che, pendente societate, fossero limitatamente o illimitatamente responsabili per i debiti sociali». Dall’altro lato, «i diritti e i beni non compresi nel bilancio di liquidazione della società estinta si trasferiscono ai soci, in regime di contitolarità o comunione indivisa», fatta eccezione per le mere pretese, «ancorché azionate o azionabili in giudizio», e i crediti ancora incerti o illiquidi «la cui inclusione in detto bilancio avrebbe richiesto un’attività ulteriore (giudiziale o extragiudiziale), il cui mancato espletamento da parte del liquidatore consente di ritenere che la società vi abbia rinunciato, a favore di una più rapida conclusione del procedimento estintivo».

L’ordinanza della Corte di Cassazione del 29 aprile 2024, n. 11411, è disponibile sul sito www.ilcaso.it al seguente link:

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/31294.pdf