argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO
Con la sentenza 18 aprile 2024, n. 60, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 9, co. 1, del D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 nella parte in cui non viene esclusa la debenza dell’IMU per gli immobili occupati abusivamente relativamente ai quali sia stata presentata una tempestiva denuncia penale. La normativa IMU era stata novellata dall’art. 1, co. 81 della L. 197 del 2022, per il quale, a decorrere dal giorno 1 gennaio del 2023, “sono esenti […] gli immobili non utilizzabili né disponibili […] per la cui occupazione abusiva sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale”. Poiché la novella trova(va) applicazione solo a partire dal 1 gennaio 2023, la sentenza assume particolare perché estende la portata dell’art. 1, co. 81, cit., anche ai periodi di imposta anteriori al 1 gennaio 2023.
Il documento è reperibile al seguenti link:
https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?param_ecli=ECLI:IT:COST:2024:60