Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

21/04/2023 - Cancellazione della società dal Registro delle imprese: la responsabilità del singolo socio per i debiti sociali

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO COMMERCIALE

La Seconda sezione della Corte di Cassazione ha confermato che – sulla base di quanto stabilito dall’art. 2495 c.c. – «i creditori sociali non soddisfatti possono agire nei confronti dei soci della dissolta società di capitali sino alla concorrenza di quanto questi ultimi abbiano riscosso in base al bilancio finale di liquidazione».

Nello specifico, affinché il socio di società di capitali possa essere obbligato a rispondere nei confronti del creditore sociale non soddisfatto, «occorre, e ad un tempo basta, che lo stesso creditore dia prova della distribuzione dell’attivo e della riscossione di una quota di esso da parte del socio in base al bilancio finale di liquidazione, trattandosi del fatto costitutivo della responsabilità di quest’ultimo».

Nondimeno, per la Corte, il socio che viene chiamato in causa e intende eccepire, ai sensi del 2° co. dell’art. 2697 c.c., la modifica o l’estinzione del diritto fatto valere in giudizio dal creditore sociale, ha l’onere di provare che quanto da lui riscosso in base al bilancio di liquidazione sia realmente stato impiegato per estinguere i debiti della società.

La pronuncia della Corte di Cassazione del 21 aprile 2023, n. 10752, è reperibile sul sito www.ilcaso.it al seguente link:

https://news.ilcaso.it/libreriaFile/01a22-10752-23.pdf