Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

04/05/2023 - Chiarimenti in relazione alla rettifica della detrazione Iva ex art. 185, direttiva 2006/112/CE, in caso di beni scartati in quanto divenuti inutilizzabili

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO

Con sentenza del 4 maggio 2023, causa C-127/22, la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha chiarito che non è richiesta la rettifica della detrazione dell’Iva assolta sugli acquisti, ai sensi dell’art. 185, par. 1, direttiva 2006/112/CE (“direttiva Iva”), se i beni, divenuti inutilizzabili, sono ceduti dal soggetto passivo in qualità di rifiuto nell’ambito di una cessione soggetta ad Iva, poiché in tal caso risulta soddisfatta la condizione richiesta dall’art. 168 della direttiva Iva per l’applicazione e il mantenimento del diritto alla detrazione (ovverosia, l’utilizzo del bene da parte del soggetto passivo ai fini delle proprie operazioni imponibili). Le medesime considerazioni possono essere estese, sulla scorta dell’art. 185, par. 2, cit., anche al caso in cui i beni scartati siano distrutti volontariamente dal soggetto passivo, a condizione che detta distruzione venga “debitamente dimostrata o giustificata” e sia effettuata “in ragione della perdita oggettiva di utilità di tale bene nell'ambito delle attività economiche abituali del soggetto passivo”.

Il documento è reperibile al seguente link:

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/it/TXT/?uri=CELEX:62022CJ0127