Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

13/09/2022 - Il termine di 60 giorni dal rilascio del p.v.c. non è derogabile neppure laddove il contribuente presenti le proprie osservazioni prima dello spirare del termine

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO

Con la sentenza del 13 settembre 2022, n. 26932, la Corte di Cassazione ha affermato che il divieto di cui all’art. 12, co. 7, l. n. 212/2000 – che impedisce all’Ufficio di spiccare un avviso di accertamento prima che siano decorsi 60 giorni dal rilascio del p.v.c., salvo casi di particolare e motivata urgenza – non è derogabile neppure laddove il contribuente presenti le proprie osservazioni prima dello spirare del predetto termine dilatorio, in quanto solo da quest’ultimo momento “si consuma la sua facoltà di esporre osservazioni e richieste all’Ufficio impositore”.

Il documento è reperibile al seguente link:

http://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/clean/hc.dll?verbo=attach&db=snciv&id=./20220913/snciv@s50@a2022@n26932@tO.clean.pdf