Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

04/07/2022 - La natura interposta del trust è irrilevante ai fini dell’imposta sulle successioni

argomento: Agenzia delle Entrate - DIRITTO TRIBUTARIO

Con la Risposta ad istanza di interpello del 4 luglio 2022, n. 359, l’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito agli effetti fiscali della morte del disponente di un trust c.d. “interposto” e, in particolare, ha chiarito che i beni conferiti nel trust – nel caso di specie, una quota societaria – non devono essere ricompresi, ai fini della presentazione della dichiarazione di successione e della determinazione della relativa imposta, nell’attivo ereditario del de cuius, posto che tali beni, essendo segregati nel trust, non cadono in successione. Invero, la circostanza che il trust sia disconosciuto dal punto di vista fiscale non ha effetti sulla validità ed efficacia dello stesso dal punto di vista civilistico, determinando esclusivamente l’imputazione in capo al disponente dei redditi prodotti dai beni in esso conferiti.

I documenti sono reperibili al seguente link:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/4563133/Risposta_359_04.07.2022.pdf/24d3ea19-bc22-328d-273c-6acb0548442a