Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

25/05/2022 - L’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione spetta ai chiamati anche in pendenza del giudizio di accertamento della qualità di erede

argomento: Agenzia delle Entrate - DIRITTO TRIBUTARIO

Con la risposta ad istanza di interpello del 25 maggio 2022, n. 296, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, anche laddove la qualità di erede risulti controversa e sia pendente un giudizio di accertamento sulla questione, a prescindere dal tipo di delazione – legittima o testamentaria – l’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione ex art. 28, D.lgs. n. 346/1990, grava solidalmente sui chiamati all’eredità. Laddove, all’esito del giudizio, dovessero essere individuati quali eredi dei soggetti diversi da coloro che avevano precedentemente provveduto alla presentazione della dichiarazione e al versamento dell’imposta, questi ultimi potranno chiedere il rimborso dell’imposta illegittimamente pagata.

I documenti sono reperibili al seguente link:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/4419962/Risposta_296_25.05.2022.pdf/e8606f4d-ad09-30cf-d20c-a988db4b6925