argomento: Cndcec - DIRITTO FALLIMENTARE

Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ribadendo le indicazioni fornite al riguardo dal Ministero della Giustizia, ha precisato che l’aver assunto il ruolo di amministratore giudiziario ex art. 41 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, non consente l’iscrizione nell’elenco degli esperti della composizione negoziata della crisi di impresa ex art. 3, D.L. 24 agosto 2021, n. 118, convertito con modificazioni dalla L. 21 ottobre 2021, n. 147, attesa la diversità di funzioni a questi demandate.

Inoltre, «comprendere tra le esperienze professionali da valutare ai fini dell’inclusione nell’elenco degli esperti indipendenti quella di amministratore giudiziario ex 41 CAM [D.L. n. 159/2011, n.d.r.] comporterebbe la necessità di investire la commissione di cui all’articolo 3, comma 6, del D.L. n. 118/2021, incaricata della nomina dell’esperto indipendente, del compito di valutare caso per caso quale sia stato l’esito della gestione demandata all’amministratore giudiziario e se, in particolare, egli abbia o meno risanato l’impresa in crisi a lui eventualmente affidata».

Conseguentemente, per il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, analoga risposta negativa deve essere fornita anche con riferimento alle esperienze acquisite in qualità di «professionista che attesta la veridicità dei dati aziendali e la fattibilità del programma di prosecuzione o ripresa dell’attività d’impresa», in quanto esse devono aver avuto ad oggetto «incarichi svolti nel settore concorsuale e finalizzati, per espressa previsione normativa, al risanamento e alla ristrutturazione delle imprese in crisi».

Il Pronto Ordini n. 30/2022 del 7 aprile 2022 è consultabile al seguente link:

https://www.commercialisti.it/documents/20182/1236776/PO_30_2022_Salerno_elenco+e+amm.rei+giudiziario.pdf/76d532e6-7ce2-410a-95d4-9ea0af8f7c4d