L’articolo affronta la dibattuta questione della responsabilità dei componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società a partecipazione pubblica, ed in particolare del coordinamento tra le disposizioni che disciplinano la responsabilità civile nei confronti della società e dei terzi e quelle che regolano la responsabilità amministrativa per danno erariale. Dopo une breve excursus sugli orientamenti formatisi in giurisprudenza, l’autore si sofferma sull’interpretazione – ad oggi ancora controversa – delle disposizioni del T.U. 175/2016 in tema di società a partecipazione pubblica, che hanno regolamentato ex novo la materia.
The liability of directors of public participation companies and private public partnerships after the consolidated act on stateowned companies The article deals with the vexed issue of the liability of directors and auditors of public participation companies, with a special focus on the harmonization of the rules governing the civil liability towards the company and the various stakeholders with those providing an administrative liability for damages caused to the Public Service. After analyzing the various case law trends developed on the subject matter, the author focuses on the interpretation, still controversial, of the consolidate text of the recently enacted Public Participation Companies Law (175/2016), which disciplines the whole matter “ex novo”.
Sommario
1. Norme societarie e norme di diritto speciale: una difficile conciliazione. – 2. Rapporti e confini tra responsabilità civile e responsabilità amministrativa secondo l’evoluzione della giurisprudenza anteriore all’emanazione del t.u. 175/2016. – 2.1. I primi orientamenti giurisprudenziali in tema di obblighi e responsabilità degli amministratori delle società a partecipazione. – 2.2. Il problema del coordinamento tra giudizio civile e giudizio di conto ed il nuovo orientamento enunciato dalla sentenza 26806/2009 della Cass. Sez. Un. (sentenza Carbone). – 2.3. La svolta giurisprudenziale del 2013: la sentenza Cass. Sez. un. n. 26283/2013 – (sentenza Rordorf): l’affermazione dell’assoggettamento alla giurisdizione della Corte dei Conti delle azioni di responsabilità nei confronti delle società “in house”; i profili di contraddittorietà della motivazione adottata. – 3. La nuova disciplina della responsabilità degli amministratori delle società a partecipazione pubblica – introdotta dal t.u. 175/2016. – 3.1. La genesi dell’art. 12 del T.U. 175/2016 in tema di “Responsabilità degli enti partecipanti e dei componenti degli organi delle società partecipate”. – 3.2. Il dibattito sorto sull’interpretazione dell’art. 12 del T.U. 175/2016. – 3.3. Lo Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto – legislativo n. 175 del 2016 (TU società partecipate). – 4. I confini tra responsabilità civile e responsabilità contabile: alcuni punti fermi ai fini dell’interpretazione dell’art. 12 t.u. 175/2016. – 4.1. Le finalità indicate dalla legge n. 124/2015, contenente la delega al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. – 4.2. L’assoggettamento in via generale degli amministratori delle società a partecipazione pubblica alle norme del diritto societario. – 4.3. Le disposizioni dell’art. 2449 c.c. in materia di nomina degli amministratori nelle – società con partecipazione dello Stato o di enti pubblici e l’assoggettamento degli amministratori di nomina pubblica agli stessi diritti ed obblighi di quelli previsti per gli amministratori di nomina privata. – 4.4. L’assoggettamento dell’amministrazione delle società a partecipazione pubblica al controllo giudiziario del tribunale, ai sensi dell’art. 2409 c.c. – 4.5. L’assoggettamento delle società a partecipazione pubblica agli obblighi di organizzazione di cui all’art. 2381 c.c. ed alla responsabilità amministrativa da reato presupposto di cui al D.lgs. 231/2001. – 4.6. L’assoggettamento delle società a partecipazione pubblica alle [continua..]