L’articolo, prendendo spunto da una sentenza del Tribunale di Milano, risolve in senso affermativo il quesito riguardante la possibilità di affidare l’incarico di amministratore ad una persona giuridica ma, diversamente da tale pronuncia, ipotizza che detta carica possa essere esercitata anche (e, nel caso di designazione di società irregolari, solo) di fatto.
In this article the Author, from the analysis of a judgment of the Court of Milan, affirms that it is possible to entrust to a legal person the office of director, but unlike that judgment, he believes that such an office can be even exercised “de facto”.